Nella settimana compresa tra il 20 e il 27 agosto 2006 io, assieme ad altre persone della parrocchia di S.Gaetano e altre parrocchie di Montebelluna, Biadene e Caerano, siamo andati a Roma per fare un'esperienza con la comunità di S.Egidio.

Durante questa settimana siamo andati a pulire una casa d'accoglienza che verso settembre avrebbe dovuto ospitare dei barboni, mentre qualche giorno dopo abbiamo aiutato la comunità di S.Egidio a fare dei panini che sarebbero poi stati consegnati ai barboni.

In un altro giorno, verso sera, abbiamo pregato assieme a dei membri della comunità e siamo andati, divisi in gruppetti, a distribuire i panini e qualcosa da bere alla gente di strada. Durante la distribuzione dei panini questa gente, costretta a vivere per strada a causa di scarsissime disponibilità economiche, ci ha raccontato la triste storia che aveva alle spalle.

La maggior parte di loro, comunque, era gente che, o era venuta in Italia, aveva perso il lavoro ed era finita per strada, oppure erano italiani, finiti a fare i barboni a causa di fallimenti aziendali, oppure per separazioni dal proprio coniuge (divorzio).

Nel penultimo giorno della settimana, infine, abbiamo fatto servizio in una mensa che accoglieva barboni e offriva loro la cena. Questa mensa è gestita dalla comunità di S.Egidio e conta circa 1000 "clienti" ogni sera.

L'esperienza in questa comunità, comunque, mi è piaciuta molto, perchè ho potuto conoscere e parlare con persone che vivono in una realtà diversa dalla mia, ho potuto capire i loro problemi, e ho anche capito che in fin dei conti loro sono persone normali come tutti noi, che però, per un motivo o per un altro, sono cadute nella miseria ,un po' perchè non hanno avuto il coraggio di reagire ai loro problemi, o perchè comunque da soli non ce la facevano, e un po' perchè nessuno li ha aiutati nel momento del bisogno.

Ringrazio tutti gli animatori per averci invitato a fare questa esperienza e per averci guidato ed animato durante quei sette giorni.